sabato 17 febbraio 2007

Il rutilante mondo della moda

Quando ero un giovane studente liceale ogni mattina compravo il Corriere della Sera. Gran figata, serioso, informato sul pianeta. I pensieri "stabili".

Poi aggiunsi, per amore, l'Unità. E facevo a mezzo.

Dopo un po' la puzza era un po' troppa (del resto una cosa che funziona non si chiude, mi dicono dalla regia), e passai al confronto Manifesto - Corriere.

Il Manifesto è bellissimo. La prima pagina è sempre da appendere. Fotografia e tagli eccezionali, commenti sagaci. L'altra informazione. Fai a mezzo davvero e ti organizzi.

Uno che dice "sì", sempre, uno che dice "no, eccheccazzo!". E tu poi commenti: "Mah!".

Poi mi son rotto di entrambe le situazioni, visto che ci sono dei movimenti ancora più sommersi.

Fai un bel giro su internet.

E poi Repubblica.it è un bel sito, a metà tra il Corriere, il Manifesto e Novella2000.

Ora...

Stamattina, con una serie di pensieri neri che mi frullano per la testa, apro il sito e che ti leggo? "Bush si è operato! gli hanno asportato due nei benigni dalla fronte... l'intervento è durato ben cinque minuti nell'ambulatorio interno alla Casa Bianca...".

Ovviamente, la notizia mi conforta dopo aver letto che "le tasse si diminuiranno quando avremo sanato il debito" che è una bellissima definizione dell'infinito, e che Britney Spears si è rapata a zero perchè stressata.

Io mi son rapato a zero al militare, e per poco non mi ficcavano dentro... ma non perchè fossi stressato: ho i capelli crespi e ogni settimana passavo dall'ordinato all'aspetto criceto...

Ora...

Un bel chicazzosenefrega lo potremmo dire, comunque, in coro.

Ma non per altro...

Cioè: i nei di Bush, il lifting di Berlusconi (che più che un lifting è un abuso edilizio, ma a quello ci aveva abituati, solo che non abbiamo memoria!), il faccione di Prodi...

Subito dopo, curiosità dal mondo, e calendari...

Non voglio incazzarmi.

Di più, intendo.

Passo ai calendari. Preferisco la tetta di plastica alla faccia di bronzo (o di altro materiale, in quel caso altamente deperibile).

9 commenti:

  1. ma se siamo tutti d'accordo, com'è che i giornali sono così come sono?

    RispondiElimina
  2. Le tette di plastica che ricordano lo scorrere dei mesi danno un tocco fashion ai muri bianchi! Magari è la volta buona che passo anch'io ai calendari...

    RispondiElimina
  3. @crunilde

    Tutti?



    @unonessunocento

    Io ricordo il calendario dell'84 di non so che marca di olio per moto, che ha troneggiato per quattro anni consecutivi sui muri dell'officina del mio meccanico.

    Doveva essere svedese. Una bionda coerente.

    E forse anche tutta di carne.

    Ora potrei fotografare mia zia e aggiustarla con Photoshop.

    RispondiElimina
  4. mmm dunque...io mi devo operare di calcoli a 27 anni...per le tette ho optato x "senoalto"...che dici un servizio a "studio aperto" me lo fanno????!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  5. Se non hai rubato o truffato nessuno o detto fandonie di dimensione galattica, non credo.

    RispondiElimina
  6. certo che tu sei proprio forte.

    e questo è un dato, per me.

    RispondiElimina
  7. @yuk

    Con chi?



    @sinfo

    Sì, è un dato di fatto. Sono il Superman del Tavoliere.

    RispondiElimina