martedì 22 agosto 2006

Il Vino, Linux e le Donne.

tux2

Potrei cominciare, come sensazione, citando Proust. "Per molto tempo, da bambino, sono andato presto a letto, la sera" (O qualcosa del genere, a quest'ora la memoria si annebbia, e non ho ancora trasferito la mia bibiloteca nella mia nuova casa di tecnosingle).



Ecco, quella sensazione avvolgente di "dormiveglia pensieroso" è la stessa che spesse volte dirige il mio pensiero sommerso, quello che unisce con un filo sottile gli elementi del reale.



Ho cominciato a gustare il vino tardi. Prima il rosso, che è piu' facile, poi i bianchi.



Il primo rosso è stato, ovviamente, il Primitivo di Manduria (anche se il vitigno piu' buono è brindisino, non tarantino), protagonista delle spaghettate universitarie: facile, buono, sincero. Il bianco era sospettoso: da bambino lo sentivo aspro, poco gradevole, subdolo. Ma era il vino dei ristoranti, quello che ti propinavano sul pesce. E spesso nei ristoranti, almeno quelli che frequenti all'inizio con papà e mamma, il vino non è il protagonista. Sulla pepata di cozze o sui tagliolini all'aragosta ti sparano il locorotondo classico da cinque euro alla cisterna.



Poi c'è stato un angelo biondo, incantevole. Un metro e ottantasette di dolcezza, dubbi esistenziali e sensualità. Una gatta sorniona dagli occhi di cielo. E la nonna romana, che portai a pranzo come se si dovesse conoscere la suocera. E quest'altra bella signora che, nonostante l'età, trincava allegramente il frascati superiore.



E lì, tra la biondezza fresca, felice per quella conoscenza, e l'antica signora vedova dell'ingegnere degli ingegneri, ho cominciato a pensare che il bianco aveva la sua ragion d'essere.



E il vino dei castelli accompagna proustianamente quel senso di dolce e sensuale ricordo di quella relazione che (come ogni donna che ho incontrato) ha lasciato un dolce segno nel mio cuore.



E di lì, ogni storia che ha avuto luogo in quella zona a sud di Roma fatta di colline e di arbusti che ti sembra che tra un po' incontri Cesare.



Oppure Aldo Fabrizi.



La differenza fondamentale tra winzozz e linux è che winzozz bene o male funziona. Installi, cerchi di non farti virusizzare, e piu' o meno parte tutto, persino la periferica piu' scalcagnata. Io continuo a preferire il config.sys, quando mettevi le mani tu, e sapevi che se scheggiava o si piantava era colpa tua.

Windows, ad un certo punto, è come il rapporto "standard" con una donna: funzionicchia, ma è ridondante di cose che non hai richiesto e che non ti servono, e il tuo processore (o la tua anima) non vanno a 3GHz ma molto piu' lentamente. Poi ogni tanto si pianta.

Il senso di potere che hai quando formatti è immenso. Tutto sembra rifunzionare perfettamente, fino a incasinarsi di nuovo.

A meno che eviti, una volta scelta una configurazione funzionante, di non installare nulla di nuovo. E non ti fai domande sulle nuove versioni dei programmi.

E i tuo fidanzamenti durano decenni.



Linux è fatto per pensare.

Pochi concetti basilari: lo user space e il kernel space, i permessi, il concetto di rete che impernia ogni cosa, i servizi, i daemon, il filesystem. Tutto il resto, parte di qui.

Un po' complicato a volte da configurare. Ma non spengo il server da mesi, in azienda.



Una volta, mi ricordo, il computer frullo' per due ore. Feci il backup, salvai tutto. Spensi. L'HD non si riaccese piu'. Winzozz mi avrebbe fatto perdere dieci anni di contabilità. Un raid software da cento euro aggiustò poi tutto.



Per linux esistono gli how-to. Magari un po' complicati, ma tutto esiste. Ci metti piu' tempo. Ci metti le notti.

Ma tutto esiste. Ed è open. Ed è free.



Cuore-delle-donne-howto.html cercasi, da sempre.



Ed è tutto collegato. Il vino, linux, le donne. Sono passioni. Il senso, il profumo della vita. Credere che tutto possa funzionare, un giorno, senza dover riavviare.



Quando, dall'altra stanza, il tuo amico belga ti chiama (fa niente che è capodanno, e che tutti sono di li a brindare...) perchè il primitivo che hai portato è ossigentato e pronto, e senti quel benedetto retrogusto di bacche... quando tu parli e lei finisce la frase. Quando controlli cosa hanno spedito dieci minuti prima, e tu sei dall'altra parte dell'oceano, da un browser qualsiasi, in un internet point.



E tutto questo lo hai capito e lo hai fatto tu.



"Questo cuore ha commesso una operazione non valida, e sarà terminato".



Tra le mie amicizie di chat, una donna (bionda, a pensarci) che hackerava con linux... a adorava il vino. E, per un certo periodo, anche me.



Ah!, l'amour...



Chi non ha mai installato una distribuzione non può capire.

44 commenti:

  1. Hmmmm....

    Donne e vino, ok. Vino e linux, discutiamone... donne e linux... già diventa complicato...

    Non ho ancora visto Richard Stallman con un calice di rosso e una donna al suo fianco...

    Ma sarebbe perfetto.

    Davvero.



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  2. installare linux alla fin fine è facile, ma una donna installata come dio comanda è praticamente impossibile da trovare...

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  3. piano ragazzi...



    io dieci anni fa ho installato una debian...



    e ne vado fiero ancor oggi...



    ma al tempo ciavevo la vita ingegnerizzata...



    adesso se dovessi rifarlo...



    bah... mi apro uno champagne e mando a fanculo anche solo l'idea.

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  4. Ancora meglio, un sistema OSX perché questo significa avere l'affidabilità e la versatilità di Linux senza lo sbattimento, con in più molta coolness che non guasta. Gli scogli iniziali, per chi non è abituato ad utilizzare tale sistema, potrebbero essere:



    1) i menu delle applicazioni sono comunque sempre in alto allo schermo (lo trovo accettabile perché è razionale ancorché meno ergonomico dell'approccio Windows)

    2) si usa il tasto "mela" in modo abbastanza intercambiabile con il tasto "control" su Linux (ma ci si abitua).



    Chicca per chi usa Debian: da un pò di tempo, è uscito Vim 7.0!

    Cosa diavolo è Vim? Guardare qui:

    1)

    http://it.wikipedia.org/wiki/Vim_%28editor_di_testo%29

    2)http://en.wikipedia.org/wiki/Vim_%28text_editor%29



    Oltre alla velocità e all'ergonomia che da sempre lo contraddistinguono, oltre alle tante funzioni per le quali per molti, negli anni, è diventato uno strumento irrinunciabile (no vim, no hack), se n'è aggiunta una che, una volta provata, ci si chiede come si sia potuto vivere senza: l'autocompletamento intelligente! Una decina di linguaggi lo supportano! Fa tutto quello che deve fare, lo fa bene, lo fa velocemente, lo fa senza rompere le palle!

    Si può esaltarsi tanto per un editor di testo? Certo che si può. Ma chi usa Word non può capire. :)



    E, adesso, offritemi del vino. Ma, che abbia sentori fruttati, dolci e maturi, ma non cotti, note balsamiche e floreali di violetta su lieve accento di tabacco in chiusura. Insomma, un vino dalla rispondenza gusto-olfattiva lunga e perfetta. Quale? Su, è facile. (rido). :)





    Serena







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  5. Nick... con questa parlaci tu. Io passo.

    OSX... che è linux BSD venduto a caro prezzo...

    Resta in bocca un netto retrogusto di pietra focaia.

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  6. Eppure una volta le donne mi stupivano con engmi cosmici:

    "mi amerai per sempre?"

    E agli enigmi cosmici è facile rispondere.

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  7. io come ho scritto sopra...



    ho deciso di mandare a fanculo tutto cio' che e' pippa tecnologica, che tanto e' na battaglia persa... non ne vale la pena.



    E, adesso, offritemi del vino. Ma, che abbia sentori fruttati, dolci e maturi, ma non cotti, note balsamiche e floreali di violetta su lieve accento di tabacco in chiusura. Insomma, un vino dalla rispondenza gusto-olfattiva lunga e perfetta. Quale? Su, è facile. (rido). :)



    quando mi chiedono un vino del genere di solito scaraffo del tavernello.

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  8. Nick, quando vengo da te ti installo una distro linux che il tuo computer sembrerà Hal 9000.

    Anzi, il quarantunesimo membro dell'equipaggio dell'Arcadia di Capitan Harlock. (!)

    Anzi, Pensiero Profondo.



    Ma se mi porti del tavernello ti prenderò a calci nel culo. Almeno fino a Udine.



    GRAZIE, AMICO MIO.

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  9. amor... te sul vino fidati delle mie scelte... senza tante pippe sui retrogusti e i profumi speziati... o quelli balsamici o frutta in confettura o sentori animali... vedrai che non rischi il tavernello :)

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  10. Io sul vino son molto democratico: da ignorante, come del resto in tutte le cose, ascolto, assaggio, confronto.

    Mi fido della mia papilla, della goduria del palato e della leggerezza, dopo, del fegato.

    Gesù non portò tavernello alle famose nozze.

    E tantomeno, credo, farai tu.

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  11. You cannot bore a woman into feeling attracted to you.





    Serena

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  12. Questa cosa l'ho già sentita.

    Potrei persino commentare con un post inneggiante alle avvenenze femminili, ma io ho classe.

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  13. Che maschilismo, che misoginia... Ah, che retrogradi...

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  14. AGGIORNAMENTO! AGGIORNAMENTO!

    ...Ogni tanto il pc si autoaggiorna, ma che bello! Troppo bello se ci fosse un tasto per aggiornare e riavviare il cuore..bip bip bip e invece a volte affonda e allora senti gluglu glu glu....si annega nel vino?

    beh NEL mio caso si annegherebbe nell'acqua dato che IL VINO non mi piace...mi piace solo quello dolce..niente aspro

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  15. Robainutile: mi sa che non hai capito il senso del post. Ad un certo punto, si può volgere al femminile. Solo che mi sa che tu hai le idee confuse.



    Raffaella: il problema è che con windows non sai mai cosa ti mettono nel computer. Per l'acqua, essendo noi composti per oltre il 70% da tale liquido, penso che basti, non credi? eppoi fa arrugginire.

    Per il fatto del cuore... è lì' il senso del post.



    Concludendo: si, si, siamo maschilisti, inutili, sciovinisti, insensibili, che altro? ah, dimenticavo, interisti. Aggiungiamo anche terroni e siamo a posto.

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  16. Certo che ho capito il senso del post.....

    Lo so lo so me lo dicono tutti che siamo composti di acqua e che se non la smetto di berla..scoppiero', ma ti assicuro che....aspetta, piego il braccio......., senti il rumorino del cigolio?

    Io non lo sento, niente ruggine qui..

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  17. nel mio caso direi.... soprattutto interista.

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  18. Ih ih ih... ehi, oltre ad essere ironico tu, forse può esserlo anche qualcun altro, non credi? Hai il copyright? Cordiali saluti

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  19. Guarda, tanta ironia non sembrava.

    Che fai? prima spari qualcuno poi gli dici, oh, scusa, sai, credevo fosse a salve...

    Le parole sono importanti

    Chi parla male pensa male...

    TONINO TOGLI LE MANI DAL GASSSSS

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  20. "Parlare" mi sembra una parola grossa, a proposito di una cosa del genere dove magari se avessi messo una faccina non ti saresti offeso e avresti capito che scherzavo. E poi devo essere io a dirti cosa sei? Lo saprai, no? Pace e bene

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  21. Roba e Amor... fermi li un attimo che cio' i popcorn nel microonde.

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  22. allora...io mi appoggio all'Anonimista...e alla sua bottiglia di champagne. và.

    salto tranquillamente tutta la sbobba tecnologica di cui sono riuscita a memorizzare solo LINUX...per facile assonanza con il nome del simpatico cagnolino. il resto è slang dell'arabo più stretto.

    quindi vai di vinello...



    inoltre sorrido e sghignazzo per questo simpatico cabaret che si è creato...tra tavernello e profumo di bacche selvatiche...o selvatico era qualcos'altro???



    ed infine apprezzo lo sforzo di AmorPlatonico a prendere a calci l'Anonimista addirittura FINO ad UDINE (una città a caso, Amor?!)...e tutto questo???

    per un Tavernello...

    povero...bistrattato in cotal maniera...

    in fondo anche lui deve fare il suo lavoro...

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  23. Robainutile: è vero, non le ho messe nemmeno io le faccine.

    Ora è tutto chiaro.

    :)

    Andiamo tutti a Udine dove ho inutilmente condotto l'Anonimista a berci una cosina (transaminasi mie permettendo)?



    Sterfi: LINUX=GRANDE AMORE. Ma con la sicurezza che il cuore riparta anche dopo che l'amore è finito.



    Perchè "è così breve l'amore e così lungo l'oblio"

    Nerduda



    PS: cabaret o cabernet?

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  24. lo so, lo so...credo una volta tu mi abbia fatto una lezione intera sull'utilità, l'affidabilità e l'efficienza di Linux. ricordo ricordo.

    tra l'altro ho ancora gli appunti da qualche parte...



    lo sai che mi piace il Cabernet...

    si potrebbe fare un incontro generale (a Udine visto che ormai Amor e l'Anonimista sono già qui per ovvi motivi) accompagnato da cabernet...il cabaret credo arrivi di conseguenza.

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  25. Vuoi per caso dire che facciamo ridere???

    Guarda che non so chi tra di noi è più permaloso...

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  26. certo. come se tu non lo sapessi...

    tzè.

    e sai anche benissimo che non c'è motivo x essere permalosi a riguardo...



    a me fate ridere.

    credo sia una bella cosa.

    anzi, ne sono sicura.

    quindi aspetto l'incontro di cabernet-cabaret.

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  27. secondo me, nessuno ha capito cosa significa la frase in inglese da me riportata.



    Serena

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  28. serena....



    parla come bevi!



    ;p

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  29. Caro Amor,

    grazie del post con semi-dedica.

    L'onore, il piacere ed ... il GUSTO sono reciproci...

    Peccato che, come al solito, le tue lettrici-corteggiatrici non riescano a comprendere nel profondo il senso delle cose che scrivi.

    Del resto, solo lo Uber-mensch può guardare nell'abisso...

    Non a caso, Cicciù ieri, leggendo il tuo post, ha riso fino alle lacrime ed ha suggerito: "La differenza tra le donne e Winzozz? Solo che Winzozz, dopo che l'hai formattato, funziona almeno cinque minuti..."

    Baci

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  30. Il passaggio, la mia iniziazione a Linux si sta avviando.

    Cambia il mio pc come sta cambiando la mia vita.

    Devo sperimentare.

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  31. a MADAMEREVANCHE:

    mah...sorpassando la questione delle lettrici-corteggiatrici...passo direttamente al secondo punto...

    certo, è ovvio. non riesco/riusciamo a comprendere nel PROFONDO il senso delle cose che AmorPlatonico scrive...

    ma perdio semplicemente perchè NON SO DI COSA STIA PARLANDO!

    ..wizzoz..pincopallo..Umbert..

    cioè..salutameli!

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  32. X Sterfimia

    Ecco, mi sa che fai bene a sorpassare la questione...

    Quanto al resto, babe, è normale che tu non riesca a comprendere.

    In fondo, si sta parlando di una cosa abbastanza complicata, in genere...

    La vita!

    Se poi aggiungi che se ne parla attraverso una METAFORA...

    sorry, ma adesso sono io che lascio perdere...

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  33. ammappa che aggressiva...

    scusa...non volevo certo colpirti nel vivo...

    d'altronde io polemica non ne volevo mica fare, sai...

    devi aver capito male, BABE...

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  34. Colpire nel vivo ME????

    Tu?????

    Babe, mi sa proprio che non ci arrivi...

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  35. ...no, forse non hai capito tu.

    il mio era in tono ironico.

    se tu cerchi per forza il conflitto non è colpa mia.

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  36. Sterfi, Sterfi...

    Fai un bel respirone, su....

    Non fa male....

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  37. ma io per te non ero BABE?!

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  38. Coraggio, dai prova di te...

    "Ti devo umanizzare, rendere persona... Se ti oggettivizzo, ti uccido"...

    Cosa ti ricorda?

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  39. sterfimia... su su... vieni qui da me che facciamo il collettivo... champagne e poche pippe.

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  40. Collettivo... ah! quanti ricordi! beata gioventù...

    ...che fugge tuttavia...

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  41. machennesò...

    uffi...ma cosa vuole questa...

    non sarò mica capitata su "chi vuole essere milionario"??? mmmmm, mi sa di si...poi c'è AmorPlatonico che fa l'aiuto da casa....eheheheh

    anonimista...'rivo, eh...'spettami... ;)

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  42. anonimista: bevo e mangio come parlo. meglio, tel'assicuro. ;)



    ribadisco. nessuno ha capito. (qualche nocciolina vela lascio, però.)



    Serena

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  43. #23 strefimia... se mi prende a calci fino ad udine, non me ne prendo molti... sempre che ci sia poco traffico a mestre.

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  44. mh...ma forse il suo diabolico piano era quello di portarti giù da lui con qualche subdola scusa...

    eppoi iniziare da lì...quasi 1000km...

    e prega che ci sia coda a mestre...una pausina ci starebbe...

    io poi vi aspetto all'arrivo.

    con un pò di ghiaccio per il tuo fondoschiena.

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