mercoledì 20 dicembre 2006

Hai ancora voglia di nuotare in questo mare?



"Ti direi hai ancora voglia di nuotare in questo mare?"



Premesso che quando si citano i Litfiba ormai c'è poco da sperare. I Litfiba, secondo me, son morti a "Litfiba 3", il loro terzo album "noto". Desaparacido, 17 Re e Litfiba 3. Poi, sempre più commerciali. Sempre più divismo. Sempre meno senso. Orecchiabili, certo. Ma così ce ne sono tanti. E poi rinnegare il passato, questo mai.

A Pelù chiesero come mai i testi si erano tanto modificati, dai primi, così particolari... e lui "ma noi scrivevamo quei testi così, tanto per ridere". E meno male.





Ma il tema del post non è proprio questo.



Visto che questi son giorni di grandi cambiamenti, mi permetto di tirare una bella linea sotto un po' di conti della mia vita e decidere che cosa fare domani, dopodomani e tra un po'.



Tanto perchè nella vita si cambia, per fortuna. O per sfortuna.



Diciamo che in questi ultimi tempi mi sto abituando a viaggiare leggero, con sempre meno cose. Perchè di posti, di case, di situazioni, ne ho cambiate.



E mi son reso conto delle cose che mi servivano veramente.



Ora potrei metterle più o meno in uno zaino.



Ma non è questo.



Non riesco neanche ad essere incazzato per quello che mi è successo oggi.



Semmai, amareggiato.



Ho un progettino internazionale in mente, che fa capo a più di un'azienda. Metà delle cose son facili. L'altra metà, cioè mettere insieme le teste, un po' di meno. Perchè siamo a Sud.



Ma significa, da manager, sfidare un mercato con l'intelligenza e non con la boriosità. Perchè il nemico è grande, forte, agguerrito... ed essenzialmente... non ci calcola per niente.



Affronto una parte dell'argomento con una mia amica, che si occupa di marketing nel ramo, piu' altre cosettine.



Mi parla di scontro di prezzi, di crisi internazionale, di spostamenti di flussi di spesa.



Sembra una guerra persa in partenza.



Sembra che non produciamo articoli semisartoriali, ma jeanseria in competizione con i cinesi, e solo con loro.



Mi dispiace far notare che i numeri che ci servono sono una nicchia presente comunque nel mondo.



Poi, sta alle aziende restare a galla per capire cosa fare. Il mercato non è chiuso. Lo è per i grandi numeri. Ma non sono i nostri.



La cosa che mi fa arrabbiare davvero è che questa persona è una "rivoluzionaria dentro", una che sa come vanno le cose a livello internazionale.



Una che lavora in un campo dove c'è sia la concorrenza e l'appiattimento delle cineserie, sia la possibilità per il colpo di genio, ad un costo decente.



Ma sembra quasi che abbia detto: "io ho il mio orticello. Le lotte con i titani, non mi interessano. Seguo la corrente."



Come tutti.



Spero che i cinesi (la) paghino bene.



Il resto è Vanity Marketing.



"...dove i più bei frutti saranno di tutti..."



(E sta roba pare che Pelù l'abbia presa in prestito da Battisti)







Nessun commento:

Posta un commento