(Ok, è una bella campagna pubblicitaria, lo ammetto. Ma il tema del post è un altro.)
Vi capita mai quella sensazione bellissima di "delirio d'onnipotenza onirico?".
A me (sarò malato?), sì. Mi lascia incantato il potere immenso della nostra mente di concentrare sequenze, eventi, coscienza, ragionamenti in pochissimi istanti.
Sto parlando di quei momenti di dormiveglia in cui seguiamo il ritmo dei sogni. Che non sono sogni veri e propri ma una specie di "sogno controllato dal cosciente" o "cosciente sognante".
Tutto un mondo passa nella nostra testa. Per un istante... il filo del pensiero prende forma, coscienza, materia.
Siamo spettatori e attori del sogno che stiamo vivendo. Ad occhi aperti.
Sveglia. Ci siamo svegliati qualche secondo. Abbiamo richiuso gli occhi, ma non del tutto.
Cinque minuti, ci diciamo, soltanto cinque minuti...
Il riaddormentarsi è stato così brusco che non ce ne siamo neanche accorti. Siamo lì, coscienti, vigili, convinti d'esser svegli.
Cinque minuti.
E intanto cavalchiamo ippogrifi, salviamo donzelle, annientiamo mondi, creiamo opere d'arte...
Poi, d'un tratto, riapriamo gli occhi.
Cinque minuti, è vero: la sveglia li segna: sono, soltanto, cinque minuti piu' in là...
Ed è parso l'eterno...