giovedì 27 novembre 2008

Il satellite a gas

trainVerso mezzogiorno squilla il citofono.



Io sono immerso nella comprensione delle macchine virtuali e tutto un casino di altre amenità su come lavorare meglio spaparanzati nel proprio salotto...

Il Drago va a rispondere (caso strano, perché anche lui, salvo cataclismi, incendi, animali feroci in casa, è abbastanza fuso col divano)... e dice: vai tu.



Non è l'Indimenticabile.

E' l'uomo del gas.



Vado ad aprire... e il tipo senza buongiorno, buonasera, mi entra in casa...

"Lei è moroso! deve regolarizzare immediatamente altrimenti le stacchiamo il gas col satellite!"

"Guardi, premesso che a quanto pare mi sta facendo vedere la bolletta del precedente inquilino... ma il mio nome sul citofono non lo ha visto? e dov'è la mia voltura fatta il XX XXX? (chiamo l'Indimenticabile per conferma?)...."



Il tipo resta in silenzio... "guardi... la voltura... non la troviamo... però vada immediatamente in ufficio... così sistemiamo... "

"E' aperto ora?"

"Certo, chiude all'UNA".



Ci salutiamo con una certa irosità...

... e mi incammino verso questo benedetto ufficio (a duecento metri da casa, a dire il vero).



Ovviamente, è aperto il pomeriggio.



Ora:

- Hai citofonato a ME con la cartella DI UN ALTRO.

- Non mi hai neanche chiesto CHI FOSSI.

Ma sopratutto:

- Se puoi staccarmi il GAS col satellitare... per quale cazzo di motivo mandano in giro un cretino come te a leggere i contatori????



Misteri.



Poi uno torna a casa, trova la moglie con l'idraulico e si lamenta.



"Ma caro, non eri sul satellite?"



Io, sinceramente, che i satelliti costassero... ne ero cosciente... la corsa allo spazio è finita e si mandano in orbita delle comitive per ridurre i costi. Ma che i satelliti andassero a gas, giuro, non ci avevo ancora pensato.



3 commenti:

  1. A natale un bell'abbonamento a Le Scienze!



    invadente questo uomo del gas.



    :)

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  2. divertito lascio un abbraccio forte....

    Carloesse75

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  3. Prima volta che ti leggo, ma tornerò, perchè mi fai ridere e di questi tempi è veramente buona cosa riuscire a cogliere il lato comico, un po' amarognolo della vita. Meglio se lo fai con grazia e intelligenza, come te.

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