"L'amore e' un equivoco della ragione, un momento di ebbrezza euforica che poco per volta si trasforma e ci si rende conto che in effetti e' un equivoco.
Piano piano nascono altri sentimenti, meno nebulosi e meno entusiastici, come l'affetto che porta al desiderio di confidenza, per finire in una sorta di di societa' omertosa che e' poi la famiglia. Che ti offre sicuramente dei vantaggi ma che e' comunque un'istituzione antisociale.
Questo, per bene che vada...
La curiosita' nei confronti del prossimo e' una profondissima prova d'amore. Se non fossi ancora curioso di mia moglie probabilmente non l'amerei come l'amo."
(Da un'intervista a Fabrizio De Andrè.)
Aggiungere altro sarebbe prolisso, e superfluo.
Foto di AmorPlatonico.
(mi sembra di averlo già sentito...)
RispondiElimina;-)
Serena
Sì, Serè, ma al momento giusto non te lo ricordi.
RispondiEliminaAP
Si ma la curiosità è curiosita'......
RispondiEliminaadoro de Andre'....
RispondiEliminai tuoi post sono sempre fonte di gioia
Se non fossi ancora curioso di mia moglie probabilmente non l'amerei come l'amo
RispondiEliminabellissima questa frase...eppoi credo che questa sia l'essenza principale di ogni rapporto amoroso ben riuscito