Io sono nato nel '71, l'enciclopedia era aggiornata al '67.
C'erano le immagini dei prototipi del LEM e gli uomini non erano ancora andati sulla luna.
Ma c'era tutta la nuova architettura degli anni '60, la storia di Brasilia, la città costruita nella foresta dal nulla.
E poi ho cominciato ad amare l'arte moderna, e a trovare il bello nella luce che dipinge, all'alba, persino le cisterne di vino.
Poi, delle cisterne, ho imparato ad amare il contenuto.
Questo post è dedicato ai miei amici Cannone, enologo, e Anonimista, sommelier, che mi dedicano consigli preziosi per gustare meglio il frutto di una storia.
(Il salice che apre la galleria, è un salice salentino. Doc anche lui.)
io mo sono in belgio e bevo birra a go go... pero' non posso non apprezzare sti bei cilindrotti che servono a na gran nobile causa...
RispondiEliminasalute a tutti e viva.
Non sono sicuro di aver compreso il post, ma tanto non capisco mai un piffero...
RispondiEliminaCiao guaglio'!
Il vino buono rallegra sempre il cuore dell'uomo!
RispondiEliminaAnch'io ho imparato a leggere su un'enciclopedia: il volume "Il mondo della natura" della collana "I mondi dell'uomo".
RispondiEliminaMai contenuto fu più infettivo e definitivo... :)
Salutami il salice piangente,
Leela
meraviglioso il salice
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