lunedì 2 aprile 2007

Parole d'amore... grosse lacrime sciocche sono uova alla coque...

Ricevo da un amico la registrazione di una risposta ad una dichiarazione d'amore (sì, ci sono ancora quelli che le fanno).



Sbobino:



"Non essere il mio tipo non significa non piacermi come persona e non voler avere una buona amicizia con te, significa solo non voler avere una storia in questo momento, non con te, ma in generale"



Premesso che  il mio amico è uno di quelli che Paolo Rossi definirebbe "sfigatello"...



...mi chiedo... non è meno offensivo un "non mi piaci" o un "non ti amo" o un "lasciami stare o chiamo il 113" che tutta questa manfrina (tanto poi le cose si sanno)?



E non venitemi a dire che l'ha fatto per non farlo soffrire, visto che dopo un po' è stata vista piacevolmente avvinghiata ad un altro...



Cioè... è così difficile dire, in amore e non, le cose come stanno?



E non parliamo di dotazione di attributi, perchè la cosa vale per entrambi i sessi.



E non mi dite che "non esistono leggi in amore, basta essere quello che sei" che mi sembra che qualcuno l'abbia già detto...



O in amore è stato detto tutto e ripetiamo in eterno un film...

... drammatico???



PUBBLICITA' pls (e in tutto questo, stamattina, davanti alla casa del mio vicino ottuagenario, ho trovato una scatola di Cialis...)

giovedì 29 marzo 2007

Due grammi di cazzi miei (2)

AmorPlatonico: E l'ultimo post?

Splinderiana: Cominci ad assomigliare a MadameRevanche!

AP: !



E' destino.

mercoledì 28 marzo 2007

Due grammi di cazzi miei

(Comunicazione di servizio)



Splinderiana: Leggi i miei commenti del xx/xx/xxxx al blog xxxxxx

AmorPlatonico: Come al solito, sei in grado, nell'arco di una sola pagina web, di cominciare troneggiando da intellettuale, finendo poi per trombeggiare da pecoreccia.



(Era troppo bella per non postarla. E finiamola qui. E notate il tag.)



Baciuz!!!



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Aggiornamento successivo



AmorPlatonico: ... comunque la RGV Gamma 500 è stato anche il mio, di sogno!

Splinderiana: E che c'entra?

AmorPlatonico: Ho letto il post...

domenica 25 marzo 2007

Dichiarazioni d'amore

Pomeriggio, divano, the con biscottini.



MammadiAmica: Ma sa che lei ha qualcosa di Richard Gere? il taglio degli occhi! Identico!

AmorPlatonico: Signora, grazie, ma non si preoccupi. Tanto non ho alcuna intenzione di sposare sua figlia!

sabato 24 marzo 2007

Mai a scatola chiusa!

Allora: all'inizio i preservativi li trovavi solo in farmacia.



Fortunatamente entravi, li prendevi dall'espositore (evitando ACCURATAMENTE i ritardanti, per non farti dire dal farmacista: "Complimenti, anche lei nel club dei dodici secondi!), li mettevi sul bancone, salutando "Buongiorno, questi qui, grazie!",



loro li incartavano, tu pagavi e te ne andavi.



E poi, buon divertimento!



Una volta, unica farmacia aperta, entro e non trovo niente esposto.



Ok, dove sono? destra, sinistra, alto, basso, cremine, tisane, plasmon (che buoni), altre cremine, spugne termiche, callifughi... ma preservativi... niente!



Terrore! e ora?



Ma piu' dell'onor potè il digiuno, quindi, mi faccio coraggio e chiedo.



Mi guarda (ehi, bello, sono anche maggiorenne... ho una Fiat Uno, di lì, detta "la macchina dell'amore"... che se le levette dei reclinabili potessero parlare direbbero "basta!"...)



Fa un gesto da sotto il tavolo.



Mi dà direttamente un pacco incartato.



"Dodicimila."



Esco.

Fiducioso.



Erano i "Sento" della Control.

Maledizione.



Lubrificazione "ZERO"



Erano quelli benedetti dal Papa, senza punta!... praticamente durante uno scontro assatanato, mi trovai con un girocollo.



Nel frattempo io e lei litigammo.

Nel frattempo lei ebbe un ritardo.

Nel frattempo IO sentivo le voci... "Papà, papà".

Dopo, io e lei facemmo pace.

Dopo, lei mi disse: "Ah, sai, mi son venute cinque giorni fa".

Ora LEI ha un bambino. E' sposata, ovviamente, e felice.

E, ovviamente, con un altro.





Accanimento terapeutico

Quante volte una situazione, una relazione, una condizione viene protratta nel tempo ogni ragionevole logica, magari solo per la paura di decidere un taglio necessario, una fine (forse) immeritata...



E intanto la sofferenza continua.



Dottore, scusi, la portiamo a casa. Dove si firma?


 

giovedì 22 marzo 2007

Critica letteraria

"Cosa avrei visto del mondo

senza questa luce

che illumina

i miei pensieri neri"



(Battiato, L'Oceano di Silenzio)



E' vero. Quando i discorsi non bastano, uno ricorre ai versi. Propri, o d'altri. O riempie splinder (se siam fortunati, al peggio scrive terrificanti libri di poesie, tipo Alessandro Manzoni), di cose senza senso.



Meno male che poi ci si riprende.



Se non commentate i miei due precedenti post con note di merito, comunque, vi si installerà windows sugli organi sessuali e quando li userete apparirà una schermata blu: questo pisello (patata) ha commesso una operazione non valida e sarà terminato. Ok - Riavvia. E saranno cavoli vostri.