lunedì 25 febbraio 2008

Tempo e silenzio

ltrani

Questa storia comincia con una cattedrale. Perché è così, ma anche perché è bello farla cominciare da qui.



E la cattedrale ospita una luna, in alto, a raccontare, e un mare calmo, a navigare.



E sul mare, e sulla cattedrale, un vento, freddo e tagliente come piace a me.



E silenzio. E il passo di un amico.



E immensi ricordi. E immensi progetti.



Perché un luogo della memoria ti ricorda chi sei, e chi sei stato, e quello che stai diventando.



E dalla cattedrale, dal mare, dalla luna, dal vento, dal passo di un amico racconteremo un'altra vita.



E amore, tanto.



Oppure niente.



Perché l'amore è duro. E fragile. Come un cristallo.



Perché non lo si capisce mai, appieno.



E in tutto questo vento, e in tutta questa luna, in tutto questo mare, in tutti questi passi, resto con un magone al cuore, e mi ricordo d'aver vissuto.



Perché senza magoni al cuore, la vita ti passa accanto.



Permettete, io il profumo lo sento.



Oggi è tempo, e silenzio.



E magari qualche spiegazione razionale.



Perché è così.



Ma anche no.



(Se solo Fossati, oggi, smettesse di cantare, mi farebbe un piacere, che lancia picconate all'anima. Gratis).

19 commenti:

  1. duro e fragile come un cristallo...

    e se si rompe taglia come un dannato!





    morgana





    (eh, i luoghi dell'anima...)

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  2. Il tempo e il silenzio ci ricordano che siamo essere pensanti e non esseri da vetrina.

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  3. Se preferisci qualche picconata a pagamento ti invio le mie coordinate bancarie, o forse hai già quelle della tua ex!?!

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  4. Duro e fragile... una more finito è anche senso di vuoto perchè forse ti rendi conto che hai donato sempre e comunque, a volte anche esageratamente, e non sei stato capito...anzi...hai avuto il resto!

    Allora il tuo principale nutrimento è il tempo che tutto o quasi cancella restituendoti la serenità e l'equilibrio di un tempo, di quando eravamo uomini migliori...

    Spero e ti auguro che la tua innata creatività possa rappresentarti a pieno, facendoti esprimere come meglio desideri, come più ti è consono...magari con un bell'abito da sera e...guardandolo soddisfatto potrai urlare al mondo intero." Ecco! godetene tutti"!

    Ciao, conterraneo...tu originario e io acquisito.

    Francesco.

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  5. Bellissima e suggestiva l'immagine della cattedrale...belle anche le parole!

    Ciao

    Annalisa

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  6. particolarmente bello il post

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  7. Perché c'è tempo, c'è tempo, c'è tempo, c'è tempo per questo mare infinito di gente...



    Io dico che c'era un tempo che bisognava sognare.



    Serena

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  8. basterebbero i luoghi dell'anima a dare picconate.. o carezze dolcissime (bellissima quella cattedrale, e questo post)

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  9. io mi gratto comunque ^__^

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  10. il problema è che la 'nduja prodotta ultimamente, non essendo più quella di una volta (come i giovani-donne-stagioni) crea degli effetti paragonabili alle madeleines del sig. Proust...

    stanne alla larga Pas!

    (ovviamente parlavo di donne-giovani-stagioni)

    Dariuccio

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  11. bellissime parole!!..passavo per caso..parole tue??un saluto ciau!

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  12. Picconate all'anima.. E chi ci riesce più a ricostruirla? Complimenti per il post

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  13. Mi piace come scrivi, perchè è come se i sentimenti di galleggiassero all'altezza della bocca e uscissero sotto forma di parole.

    mi piace questa atmosfera da malinconia notturna, di penseri che si fanno solo nella notte fonda, al chiarore di una lampada.

    mi piacciono i luoghi dell'anima, anche se strappano una lacrima, o forse solo gliela restituisco.

    un sorriso..

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  14. Ogni tanto passo e mi ritrovo in un'altra atmosfera, Mi piacciono i tuoi post, qualcuno (come questo ) di più...

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  15. Insomma, oggi è una giornata di memorie, atmosfere e ricordi un po' per tutti.

    Leela

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  16. splendido blog.



    F.

    *

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  17. quella cattedrale è bellissima anche di giorno...vedere questa foto mi ha fatto venire in mente tante cose,tanto dolore...ma come dici tu questa è vita, e io ne respiro sempre tutto il profumo,che sia vita d'amore, che sia vita di dolore.E farsela passare accanto sarebbe come rinnegare il dono più grosso che ci è stato concesso.

    ciao

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