Caffè lungo con la mia amica ritrovata, la Prima Fidanzata.
Chiacchiericcio simpatico, donna intelligente.
Ci raccontiamo di operette morali, casi giudiziari (lei è avvocato), case al mare, bambini (suoi), eccetera...
Ad un certo punto, però, irrompe:
"Perchè quando tu mi hai lasciata..."
Era l'estate dell'86. Giuro.
Sono passati vent'anni.
Anche gli omicidi vanno in prescrizione, dopo vent'anni....
Persino le ipoteche...
La memoria delle donne... no.
Non che ci sia un ritorno di fiamma, per carità. Però doveva dirmelo. Dopo vent'anni. Dopo la prescrizione. Ormai è gratis. Ma doveva dirmelo.
Diceva Borges, dura il rimorso finchè dura il ricordo.
Io, comunque, stanotte, dormirò il sonno dei giusti.
Perchè credo nella legge.
E nella prescrizione.