"La sua mente non esula dal contingente."
E son cazzi.
mercoledì 3 maggio 2006
domenica 30 aprile 2006
Elementi di Saggezza
Francesco: "Papà, AmorPlatonico è saggio come Confucio... ubriaco"
Francesco è il figlio di un mio amico. Ha dieci anni. Ma che danno da mangiare ai bambini di oggi???
Francesco è il figlio di un mio amico. Ha dieci anni. Ma che danno da mangiare ai bambini di oggi???
sabato 29 aprile 2006
Il Mito dell'Amore
"Il Mito dell'Amore
muore
senza tante cortesie
ti accorgi che è finita
da come cadi nell'insofferenza
ciò che ti unisce
ti dividerà:
nei miei ricordi
la quarta sinfonia di Brahms"
muore
senza tante cortesie
ti accorgi che è finita
da come cadi nell'insofferenza
ciò che ti unisce
ti dividerà:
nei miei ricordi
la quarta sinfonia di Brahms"
E' una canzone di Battiato. Ovviamente. Seconda strofa, Destruens.
Dichiarò qualche tempo dopo che lo stato ideale per scrivere era una pace interiore. Io non capivo (e forse non capisco bene bene neanche ora), perchè vivevo tutto in maniera passionale, un post-romantico, tutto Sturm Und Drang, che ovviamente vede la produzione dell'arte come una esplosione delle passioni, una sublimazione delle passioni.
Poi magari son cambiato, forse un po': saranno le esperienze, saranno gli errori (le stesse cose viste da direzioni differenti).
Comincio pian piano ad essere d'accordo con lui. A malincuore, perchè significa che mi sto privando di una parte di meccanismi che conoscevo di me stesso. E felice, perchè al tempo stesso dovrei potrei mi ingannerei ad un modo magari migliore di vivere. E non solo l'amore.
Il problema è, ancora, sapere che diamine è questo Amore.
Che non è sicuramente la cura per la solitudine (tanto quando sei solo sei solo lo stesso).
Che non è sicuramente il volersi bene. Questa è l'amicizia.
Che non è l'attrazione. O solo quella. Si chiama Sesso. E lì basta cercare su google e hai voglia...
Sarà il profumo dell'altra volta... o sarà ridere... o sarà continuare a ridere, dopo. Dopo tanto tempo. Quando è finita la solitudine. O quando si affaccia di nuovo. Nelle cose "serie" della vita. Quando l'amicizia c'è, ed è profonda. Quando quell'amica ti piace e ti attrae. E ti fa anche carne. E quando parli, e ti confronti. E non ti secchi. E le chiedi cosa ne pensi. E c'è voglia, sempre (o abbastanza, sempre, dai!) di vedersi. E di ridere. Ridere. Sempre.
E pare semplice?
Piangere è facile. Appunto. E' ridere che è difficile.
Mah... ci vorrebbe un buon riso con pollo e curry.
E sarebbe il caso che questi post me li leggessi io per primo.
Dichiarò qualche tempo dopo che lo stato ideale per scrivere era una pace interiore. Io non capivo (e forse non capisco bene bene neanche ora), perchè vivevo tutto in maniera passionale, un post-romantico, tutto Sturm Und Drang, che ovviamente vede la produzione dell'arte come una esplosione delle passioni, una sublimazione delle passioni.
Poi magari son cambiato, forse un po': saranno le esperienze, saranno gli errori (le stesse cose viste da direzioni differenti).
Comincio pian piano ad essere d'accordo con lui. A malincuore, perchè significa che mi sto privando di una parte di meccanismi che conoscevo di me stesso. E felice, perchè al tempo stesso dovrei potrei mi ingannerei ad un modo magari migliore di vivere. E non solo l'amore.
Il problema è, ancora, sapere che diamine è questo Amore.
Che non è sicuramente la cura per la solitudine (tanto quando sei solo sei solo lo stesso).
Che non è sicuramente il volersi bene. Questa è l'amicizia.
Che non è l'attrazione. O solo quella. Si chiama Sesso. E lì basta cercare su google e hai voglia...
Sarà il profumo dell'altra volta... o sarà ridere... o sarà continuare a ridere, dopo. Dopo tanto tempo. Quando è finita la solitudine. O quando si affaccia di nuovo. Nelle cose "serie" della vita. Quando l'amicizia c'è, ed è profonda. Quando quell'amica ti piace e ti attrae. E ti fa anche carne. E quando parli, e ti confronti. E non ti secchi. E le chiedi cosa ne pensi. E c'è voglia, sempre (o abbastanza, sempre, dai!) di vedersi. E di ridere. Ridere. Sempre.
E pare semplice?
Piangere è facile. Appunto. E' ridere che è difficile.
Mah... ci vorrebbe un buon riso con pollo e curry.
E sarebbe il caso che questi post me li leggessi io per primo.
sabato 22 aprile 2006
Scrivi il titolo
"Scrivi il titolo, e il resto ti verrà..."
Grazie, amica mia. Come spesso accade, mi rifletto nelle tue parole.
Allora...
"Dell'Amore e d'Altre Scommesse"
E mo' vediamo...
Grazie, amica mia. Come spesso accade, mi rifletto nelle tue parole.
Allora...
"Dell'Amore e d'Altre Scommesse"
E mo' vediamo...
venerdì 21 aprile 2006
Conservazione della specie
Oggi mi chiama un amico. Veramente è un pò più di un amico. E' l'ex marito (attenti a non perdervi) della sorella della mia ex-moglie (erano entrambe difettate, e il difetto era, a quanto pare, dell'intera serie: sono state ritirate dai Bladerunner). Praticamente mio cognato. O ex cognato. Boh?
Mi dice... "sai è un po' di tempo che dovrei dirti una cosa"
Ed io... "Ok. Stai per diventare papà...."
E lui... "Da cosa l'hai capito???"
E lì per un'ora a dirmi com'era contento.
E lo sono anch'io.
Ma che bella cosa.
E' come se la vita ricominciasse, da un punto in cui ti sembrava che il suo ciclo si fosse irrimediabilmente rovinato. E tutto riprende su ritmi antichi. E su valori che pensavi di non poter più provare.
Mi fa pensare che potrebbe capitare anche a me.
Ma i bambini si fanno - si devono fare - solo per amore.
Mi dice... "sai è un po' di tempo che dovrei dirti una cosa"
Ed io... "Ok. Stai per diventare papà...."
E lui... "Da cosa l'hai capito???"
E lì per un'ora a dirmi com'era contento.
E lo sono anch'io.
Ma che bella cosa.
E' come se la vita ricominciasse, da un punto in cui ti sembrava che il suo ciclo si fosse irrimediabilmente rovinato. E tutto riprende su ritmi antichi. E su valori che pensavi di non poter più provare.
Mi fa pensare che potrebbe capitare anche a me.
Ma i bambini si fanno - si devono fare - solo per amore.
giovedì 20 aprile 2006
Teoria calcistica
Non mi interesso di calcio. Lo sanno tutti. Ma la metafora è bellissima:
"La vita è come una partita di calcio. Ed è terrificante prendere un rigore, al 95', sullo 0-0".
Capita.
Cavolo se capita!
"La vita è come una partita di calcio. Ed è terrificante prendere un rigore, al 95', sullo 0-0".
Capita.
Cavolo se capita!
sabato 15 aprile 2006
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