venerdì 25 marzo 2011

C'è Tempo

reggio03

"Dicono che c'è un tempo per seminare

e uno più lungo per aspettare

io dico che c'era un tempo sognato

che bisognava sognare."

Ivano Fossati, C'è tempo.



Reggio Calabria, Lungomare.

Sfondo, Sicilia.

Nuvole di Nostro Signore.



L'HDR, a dispetto di Photoshop, è mio.



E uno può scegliere se incazzarsi per aver atteso due ore l'apertura di un negozio per non vendere nulla, o di aver avuto la possibilità, il tempo e la voglia di guardare un poco più in là.



(Alle spalle, i palazzi del lungomare di Reggio, ricostruiti in stile liberty dopo il terremoto del 1908. Se da una disgrazia comunque la vita rinasce, chissà cosa faranno in Giappone.)

5 commenti:

  1. non commento

    tanto c'è tempo!

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  2. si ma rabarama???

    ce la dimentichiamao, santadonna?

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  3. @divejulia

    Ottima scusa.

    Di grande effetto la prima volta. Poi uno qualcosa qualcosa deve scrivere.

    Tanto è gratis, no?



    @anonimista

    No, Santandonna, no!



    @aurora

    La cosa bella degli scrittori che non devono confermare con la vita quello che hanno scritto.

    Però qualcuno a tradurre in parole sottili i sentimenti...

    Altrimenti sarebbe un soviet.



    S'intende.


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  4.  Remevoilà! ( Rieccomi!)



    Premessa: sarò un po’ prolissa in questo commento, ma questo purtroppo è un difetto tipico di noi scrittori/rici “soi-disant”nullafacenti..



    -per quel che riguarda la sua opinione, mi trova( per una volta?) concorde con quello che dice..al riguardo rimando ad un articolo di Javier Marìas, cito: Scrittori che delusione! Aridi, narcisi o noiosi. Perché sono sempre peggiori delle loro opere.



    -per quel che riguarda l’altro post,”quella “ che ha preso trenta( e lode, preciso) in (Filosofia,preciso)Teoretica  non si fa “sfanculare”(Jean-Jacques Rousseau permettendo) da nessuno, né tantomeno da una soi-disant dodicenne; anche perché non credo che gli sproloqui  che scrive siano tutto farina del suo sacco..( faccio mea culpa in caso contrario)e se così fosse, alzo braccia e occhi al cielo(per la disperazione) a mò di Maria di Cleofa nella” Deposizione dalla Croce” di Caravaggio, domandandomi :

    “ Ma dove sono finiti questi scellerati adulti che lasciano incustoditi ‘sti ragazzi??!! Fateli viaggiare,aprire gli occhi!!(altro che motorino..)E qualora la crisi economica non lo permettesse, metteteli  un libro( al posto di una tastiera) fra le mani. Consiglio per la fanciulla: Piccole donne di Louisa May Alcott; e per solleticare le coscienze intorpidite degli adulti: Lettera ad un bambino mai nato di Oriana Fallaci(mio mito)



    Tuttavia in una cosa c’ha visto giusto la fanciulla: adoro guardarmi allo specchio e ripetermi quello che in molti mi dicono: “So’ troppo FIGAAAA!!”



    -Mi sembra di partecipare ad un Blog Progresso( come la pubblicità..)e il bello( concordo nuovamente con Lei) è che tutto ciò è GRATIS!!Altro che  soviet, questo è un archetipo del “ meilleur des mondes possibiles”di Candide( opera di quel sant’uomo di Voltaire) in cui vige l’anarchia più totale(qui)!!



    FINE I ATTO(Sipario)e qui concludo, dissentendo questa volta( a me questo ruolo piace tanto, sarà per questo che me ne sono andata dall’Italia) Il teatro nella vita serve, eccome!(mi riferisco ad un suo vecchio post, in cui asseriva il contrario)ma deve essere come il cinema, d’autore, poco ma  buono.. Il problema è che in giro di teatro( e non solo) ce n’è tanto e di pessima qualità.



    Buenas noches.



    Aurora.

     

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  5. Gentile Aurora,



    premesso che in internet, come nella vita, tutto è verità finché non si dimostra il contrario, e viceversa, devo ammettere che nelle Sue parole ci siano pochi sprazzi di verità.



    Le Sue intromissioni sono emerite invenzioni, per altro di cattivo gusto.



    Primo: visto che analytics non mente (cerchi su Google o su Wikipedia, che non lo insegnano a Teoretica. Almeno quando l'ho dato io, non c'era, ma son passati millenni), gli unici accessi al sito vengono dall'Italia, e siamo tutti profondamente commossi dal fatto che lei per postare prenda un aereo, un treno, un tomawak americano, un barcone libico e rientri in patria solo per scrivere su questo blog.



    Secondo: Una persona che dice di saper scrivere (e di aver letto), impara, almeno, a mettere i giusti spazi dopo la punteggiatura, per far sì che quello che scrive risulti per lo meno leggibile. Poi comprensibile.

    E uno che scrive senza spazi dopo i punti, mi fa saltare i nervi più di uno che mente, ma in bella grafia. Ricordiamo D'Annunzio? un mare di cavolate, ricche citazioni, ma scritte divinamente.



    Ma a Lei riservo un superbo paragone: Lei è come il nostro Presidente Berlusconi quando va a ruota libera... che parte ricordando il discorso che l'agenzia di propaganda gli ha scritto, poi, sentendosi, come è giusto, sicuro di sé, "esce dal seminato", comincia a sparare quelle che in gergo tecnico vengono definite "cazzate immani" (Alex Drastico docet).



    Ascolti un consiglio. Quando deve fingere, se è donna lo saprà meglio, cerchi di fingere almeno decentemente. Che poi ad esser scoperti si fa una magra figura.



    Resti pure a Siviglia. E mi saluti il Barbiere.

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