Amica: - Allora è finita così?
AmorPlatonico: - Eh già!
A: - Si vede che non eravate pronti.
A: - Nè tu, nè lei...
AP: - A quanto pare sì. Dura verità ammetterlo. Ma è così.
A: - E ora?
AP: - Ora cosa?
A: - Ora ti senti pronto?
AP: - Diciamo che mi sento. Punto.
E il prossimo che dice che manco di autoironia lo fanculizzo.
giovedì 18 maggio 2006
Il sesso degli angeli e le donne
Piccolo aneddoto.
Un mio amico, G detto "L'Assassino", anarchico convinto e allevatore di Schanuzer giganti, ospitava, nella sua villa, oltre a questo branco di demoni neri, un cavallo chiamato Presidente, una moltidudine di altri animali inferiori e un numero imprecisato di gatti. Ovviamente, molti, trovati in varie parti del pianeta, mezzi morti, curati e rimasti con lui.
Uno, Poldo, un meticcio (*) recuperato mezzo cadavere sul ciglio di una strada, ricucito e rimesso a nuovo, gli veniva spesso rapito dalla vicina di casa.
Tornava dopo qualche giorno ingrassato con un sonaglino al collo.
- Signora, ha rapito di nuovo il gatto...
- Veramente il gatto è mio...
- Vabbè, il gatto, in fondo è di sè stesso e sta dove gli pare... ma almeno mi faccia una cortesia... non me lo castri!!!
- Ma lo farei per il suo bene! così soffre, si può far male...
- Quindi anche suo marito...
(*) i gatti, e tutti gli animali domestici DEVONO essere trovatelli. Non si comprano. Loro ti trovano. E ti scelgono. Non tu. Compresi acari, pidocchi, piattole e fidanzate.
Un mio amico, G detto "L'Assassino", anarchico convinto e allevatore di Schanuzer giganti, ospitava, nella sua villa, oltre a questo branco di demoni neri, un cavallo chiamato Presidente, una moltidudine di altri animali inferiori e un numero imprecisato di gatti. Ovviamente, molti, trovati in varie parti del pianeta, mezzi morti, curati e rimasti con lui.
Uno, Poldo, un meticcio (*) recuperato mezzo cadavere sul ciglio di una strada, ricucito e rimesso a nuovo, gli veniva spesso rapito dalla vicina di casa.
Tornava dopo qualche giorno ingrassato con un sonaglino al collo.
- Signora, ha rapito di nuovo il gatto...
- Veramente il gatto è mio...
- Vabbè, il gatto, in fondo è di sè stesso e sta dove gli pare... ma almeno mi faccia una cortesia... non me lo castri!!!
- Ma lo farei per il suo bene! così soffre, si può far male...
- Quindi anche suo marito...
(*) i gatti, e tutti gli animali domestici DEVONO essere trovatelli. Non si comprano. Loro ti trovano. E ti scelgono. Non tu. Compresi acari, pidocchi, piattole e fidanzate.
mercoledì 17 maggio 2006
Cosa penso? ma niente!
"Avrei una voglia, un taglietto d'affetto.
Cosa sento ma niente.
Un affetto non si prova
s'indossa direttamente.
Ah! come siamo vivi come tutto accade
per tutt'altri motivi."
Chi ha orecchie per intendere, intenda.
Oggi sto un po' ermetico.
Er metico della mutua!!!
martedì 16 maggio 2006
Il senso della vita
- Ma davvero vuoi che le persone rispondano come piace a te?
- Ci mancherebbe... ma se apro a picche...
- Si?
- Non rispondere a bastoni...
- La letteratura?
- La letteratura è la capacità degli uomini di leggere quello che c'è scritto in cielo!
- In cielo?
- Perchè "come in cielo così in terra"
E di questa cosa son contento.
Grazie Momy. Grazie Borges.
- Ci mancherebbe... ma se apro a picche...
- Si?
- Non rispondere a bastoni...
- La letteratura?
- La letteratura è la capacità degli uomini di leggere quello che c'è scritto in cielo!
- In cielo?
- Perchè "come in cielo così in terra"
E di questa cosa son contento.
Grazie Momy. Grazie Borges.
lunedì 15 maggio 2006
sabato 13 maggio 2006
Woman power
Sul lungomare con B. una delle mie migliori amiche.
IO - Ma che fine ha fatto la tua collega, G., come sta all'altra filiale della banca?
B - Sta incazzata nera!
IO - Più del solito?
B - Beh, credeva d'essere la capa.
IO - Beh, coordinava la cassa. Non è da tutti. Poi era stupenda quando bestemmiava in barese alla sede di Montebelluna...
B - Non è proprio questo... qui sentiva di fare il buono e il cattivo tempo...
IO - Così potente? azzo, dovevi dirmelo prima!
B - No... non proprio... veramente il direttore l'aveva responsabilizzata dandole il telecomando del climatizzatore!!! ci faceva morire di caldo in estate e di freddo in inverno...
IO - ....
IO - Ma che fine ha fatto la tua collega, G., come sta all'altra filiale della banca?
B - Sta incazzata nera!
IO - Più del solito?
B - Beh, credeva d'essere la capa.
IO - Beh, coordinava la cassa. Non è da tutti. Poi era stupenda quando bestemmiava in barese alla sede di Montebelluna...
B - Non è proprio questo... qui sentiva di fare il buono e il cattivo tempo...
IO - Così potente? azzo, dovevi dirmelo prima!
B - No... non proprio... veramente il direttore l'aveva responsabilizzata dandole il telecomando del climatizzatore!!! ci faceva morire di caldo in estate e di freddo in inverno...
IO - ....
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