giovedì 7 ottobre 2010

Dimmi ciò che mangi



AP - "Con questo pizzo in sostituzione dovremmo costruire l'abito in moulage..."



Caposarta - "Eh?"



Ed è la migliore di oggi.



Alla fine mi comprerò un furgone attrezzato e venderò panini col wurstell alla stazione. Così l'unico vero problema sarà avere il frigo sempre pieno di Dreghér (Birra Dreher, prouncia barese).



PS: Il post sui parenti serpenti lo rimando a domani, visto che per delicatezza verso le nipoti assassinate dagli zii, oggi non è veramente il caso.



(Foto di AP, "Cartolina per le transaminasi")

3 commenti:

  1. Ciao, bentornato (a scrivere) ma se mangi così duri poco credimi!

    RispondiElimina
  2. ... sarà che tu leggi sempre di fretta... ma non potrebbe essere (come faccio sempre) il carrello di qualcun altro e tutto un pretesto per raccontare (o evocare) qualcos'altro???





    (vabbè, comunque, manco io mangio proprio come la Lambertucci...)

    RispondiElimina
  3. Paghi il pizzo alla sarta? E il posto sui parenti-serpenti?!

    RispondiElimina